Impariamo a misurare 2015

ISCRIVITI ALL'EDIZIONE A.S. 2016/17

Materiale didattico per i partecipanti agli incontri del corso di metrologia "Impariamo a misurare" presso MeMO - Multicentro Educativo "Sergio Neri", Modena 2015

 

Giovedì 12 novembre MISURE E STORIA
Dopo una breve presentazione del Museo della Bilancia (mirata a motivare l'intervento di formazione sulla metrologia e a far conoscere collezioni ed attività) è stato affrontata l'evoluzione delle misure e dei sistemi di misura nel tempo: dalle misure locali e basate sul corpo fino alle misure della rivoluzione Francese e al Sistema Metrico Decimale (Metrologia storica Apparuti).
Successivamente sono stati definiti assieme alcuni elementi terminologici di base
(Glossario di Metrologia Malagoli). In particolare si è ragionato su portata e sensibilità, caratteristiche legate ad ogni strumento di misura (e non relative ad ambiti gastronomici o emotivi).
La parte sperimentale del corso ha visto gli insegnanti impegnati in esperienze su pesatura e misure lineari (con osservazione, descrizione di modalità di funzionamento e uso dei differenti strumenti: braccio modenese, metro flessibile, cordella metrica, metro laser, bilancia a bracci uguali, bilancia elettronica, dinamometro, stadera).

Molta attenzione è stata dedicata alla differenza tra sbaglio ed errore (il secondo non eliminabile) e alla modalità di scrittura dei dati derivati da una misurazione con attenzione all'uso dei decimali. In particolare, pur essendo ininfluente sul piano aritmetico, scrivere che la misura del lato di un tavolo è 1,50 m non è come scrivere che è 1,5 m (nel primo caso infatti viene segnalata anche la sensibilità dello strumento, pari a un centimetro).

 

Giovedì 19 novembre MISURE E SCIENZA
La breve riflessione sull’incontro precedente porta a condividere l’apprezzamento per l’approccio sperimentale che coinvolge maggiormente gli alunni ed è in linea con le indicazioni per le attività didattiche che devono partire dall’esperienza.
Considerando che ogni aspetto della vita quotidiana si può prestare ad una lettura di tipo scientifico (e quindi ad attività di misurazione) l’utilizzo di ragionamento e sensi diventa indispensabile per effettuare stime, che sono vere e proprie attività di premisura e fornisco l’ordine di grandezza del risultato atteso (vedi Fermi Question https://it.wikipedia.org/wiki/Problema_di_Fermi).
I sensi però possono anche ingannare come dimostra la prima attività pratica svolta dai partecipanti, dedicata alla stima e misura della temperatura con utilizzo di differenti materiali e strumenti (termometro di Galileo, ad alcool e a infrarossi).
La presentazione della mostra in corso al museo sulla bicicletta dimostra che la misura formale o informale può essere introdotta in moltissimi contesti ed occasioni: caratteristiche fisiche dei materiali utilizzati, distanze e velocità, percezione e misura della resistenza alla penetrazione nell’aria... http://www.museodellabilancia.it/annuncio.php?ida=203.
La seconda attività pratica verte su esperienze con dinamometri e contenitori graduati e riflessioni sul galleggiamento, con misure e calcolo di masse, volumi e densità di liquidi e solidi.

 

Giovedì 26 novembre MISURE E LEGALITA'
Il terzo incontro si apre con la scelta di una data condivisa per l’ultimo incontro presso la sede del Museo della Bilancia (giovedì 17 dicembre a partire dalle ore 17.00), e si lascia aperta l’ipotesi di una seconda data al raggiungimento di almeno 5 partecipanti. Dopo un breve riassunto dell’incontro precedente ed un ripasso della formula utilizzata per trovare la densità di un corpo si passa subito alla parte sperimentale dedicata alle frodi: la misurazione della lunghezza di un tavolo con l’utilizzo di 4 metri in asta e il riempimento e pesatura di un contenitore prima e dopo la battitura dello stesso. L’esperienza di misurazione ha dimostrato che i metri utilizzati danno ognuno una misura differente, pur essendo tutti divisi in 100 parti, e alla domanda di quale di questi sia quello esatto si è constatato che non è stato possibile dare una risposta se non confrontandoli con oggetti di misura nota e certa (esempio foglio A4).
L’attività con la misura di capacità ha dimostrato che la modalità di riempimento influisce grandemente (circa 300 g su 5 kg) sulla quantità di materia che è possibile mettere in una misura, e questo dato potrebbe essere utilizzato per scopi fraudolenti.
La parte teorica è stata incentrata sulla storia della metrologia legale, cioè quella parte della metrologia che serve a garantire la correttezza delle misure impiegate in ambiti commerciali e delle quali lo Stato si fa garante. Dall’epoca romana ai giorni nostri sono state indicate le modalità e gli strumenti con le quali queste operazioni venivano periodicamente applicate. (Metrologia legale, Apparuti)
L’incontro si è chiuso con la presentazione di un’ampia bibliografia di supporto alle attività scientifiche e di laboratorio e la discussione che ne è seguita ha portato in evidenza il desiderio, per molti docenti, di poter essere aiutati nella formazione teorica che consenta loro di poter riproporre in classe le esperienze laboratoriali.

 

Giovedì 17 dicembre VISITA ALLA COLLEZIONE E PERCORSI DI VISITA PER SCUOLE
presso la sede del Museo (Campogalliano, via Garibaldi 34)
Il quarto ed ultimo incontro del corso, come da programma, si è svolto nella sede del Museo della Bilancia a Campogalliano.
Qui i partecipanti hanno preso parte ad una breve visita guidata tra le sale espositive che gli ha dato l'opportunità di conoscere le principali tipologie di strumenti per pesare, la loro origine ed evoluzione, di approfondire alcuni concetti toccati negli incontri precedenti (differenza massa/peso, verificazione prima e periodica), di comprendere le finalità e le modalità dell'esposizione e di ricevere suggerimenti  sui diversi tagli di lettura che è possibile dare alla collezione.
A seguire c'è stata una breve attività laboratoriale di presentazione del percorso  Costruiamo le piramidi e pesiamo l'anima che affronta il discorso delle tecniche costruttive degli antichi egizi (leve, forze, attriti e unità di misura antropometriche) e la simbologia legata alla pesatura dell'anima. Per finire sono state date indicazioni sui percorsi consigliati per le diverse classi delle scuole primarie.

Consultate la bibliografia scientifica presentata durante il terzo incontro a MEMO

Potete trovare ulteriori approfondimenti su metrologia e didattica alla nostra pagina web http://www.museodellabilancia.it/annuncio.php?ida=49

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