Sono tante le cose che uniscono due posti non proprio vicini come Cervia, sul litorale ravennate, e Campogalliano, nella pianura modenese.
Tra queste c'è il rispetto per le tradizioni delle proprie genti, testimoniati in questa mostra dal legame tra il Museo del Sale e il Museo della Bilancia, due istituzioni pubbliche di qualità, che raccontano il lavoro dell’uomo e il suo rapporto con la terra e con il mare.
Come suggeriscono le fotografie di Giorgio Giliberti e i testi di Vittorio Ferorelli, uniti a loro volta nel tentativo di far cantare un paesaggio che sembra immobile, ma ogni giorno viene creato dalla forza delle mani e dei pensieri.
La mostra per il periodo estivo (dal 21 luglio al 24 agosto) è allestita nei locali del Museo del Sale a Cervia, per poi tornare in pianura nell'autunno (dal 1 al 31 ottobre nei ristoranti del circuito gastronomico di qualità Piatti della Bilancia di Campogalliano)
Nel corso dell’esposizione, che rimane aperta dal 21 luglio al 24 agosto 2014 al Museo del Sale (in via Nazario Sauro 24 a Cervia), saranno organizzati due “laboratori pazzi per piccoli scienziati” (il 5 e il 19 agosto) per una edizione speciale di “Magica scienza!”, la rassegna organizzata ogni anno dal Museo della Bilancia di Campogalliano per avvicinare i visitatori più piccoli alla cultura scientifica.
