CURIOSANDO AL MUSEO - Appunti di storia, scienza, tecnologia e didattica è una rassegna digitale a cura del Museo della Bilancia.
Quando c'erano le botteghe di paese
Molte cartoline storiche raffigurano interni di negozi, dei quali si vuole trasmettere l’opulenza e l’abbondanza di prodotti.
Non fa eccezione la cartolina – conservata negli archivi del museo – che raffigura Interno del Negozio Privativa Droghe – Salumi e Liquori di O. E. F.lli Casali, sito a Casinalbo lungo la Giardini. In esposizione ci sono scatolame e uova, formaggio e carne fresca (fegato, zampetti, costine, salsicce), mortadelle e salami e tanti cartelli pubblicitari: i liquori di origine estera (siamo in piena autarchia), il chinino di Stato (un rimedio contro la malaria che veniva distribuito negli spacci di sali e tabacchi) e il Fernet Stock, prodotto a partire dal 1927. Il 1927 è anche l’anno di inizio attività del negozio, data confermata anche dalle macchine che sono sul bancone.
L’affettatrice in primo piano è una Berkel modello 5 seconda serie (1926-1928), la bilancia accanto, ancora a marchio Berkel, è una semiautomatica modello D mentre la bilancia più lontana non è identificabile.
Questa cartolina fotografica è molto interessante perché consente di datare, se non al 1927, almeno al 1934 (anno in cui una cartolina identica risulta viaggiata) il modello D della bilancia Berkel che di solito viene datata (sbagliando) agli inizi degli anni ’50.
Ringrazio Francesco Gherardi e la biblioteca di Formigine per informazioni sul negozio Casali e l’amico Enrico Sozzi per i dati sull’affettatrice.
