108 - Sale o scende? Paradossi apparenti

CURIOSANDO AL MUSEO - Appunti di storia, scienza, tecnologia e didattica è una rassegna digitale a cura del Museo della Bilancia

Sale o scende? Paradossi apparenti

Adottare un approccio scientifico anche nel quotidiano ci aiuta a interpretare correttamente la realtà che ci circonda, anche quando siamo di fronte a eventi controintuitivi, proprio come accade con questo doppio cono… Messo a metà della rampa inclinata salirà o scenderà?
Verifichiamolo con un semplice esperimento.
Basteranno due “binari” rigidi e uguali lunghi almeno 30/40 cm (anche due righelli vanno bene), due imbuti, nastro adesivo.
 Avvicinate gli imbuti in modo che le parti larghe si tocchino e fissate saldamente con il nastro adesivo formando un doppio cono.
 Preparate i binari disponendoli sul piano a forma di V, quindi mettete spessori della stessa altezza in modo da alzare le estremità più distanti. 

A questo punto possiamo svolgere il nostro esperimento: come si comporterà il doppio cono appoggiato a metà dei binari e lasciato libero di muoversi? Si sposterà “scendendo” verso il piano dove i binari sono più bassi o “risalirà” in direzione delle estremità rialzate?
Quel che succede può lasciarvi di stucco (ma non abbattetevi: pare che ci abbia ragionato perfino il grande scienziato Galileo Galilei) e sembra di esser di fronte a un paradosso: il doppio cono non rispetta le leggi della gravità e, invece di rotolare in basso, sale! 
In realtà non è affatto così: ogni corpo infatti ha un punto detto baricentro che ha la proprietà di muoversi come se tutta la massa vi fosse concentrata. Osservando di lato il movimento si nota facilmente che il baricentro del doppio cono (che è in corrispondenza dell’asse di rotazione del diametro massimo) si abbassa come è normale che sia, e questo avviene perché i binari sono divaricati e non paralleli. 
La “salita” dunque è soltanto apparente!
 
In collaborazione con narrascienza.org
 
 

 

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