CURIOSANDO AL MUSEO - Appunti di storia, scienza, tecnologia e didattica è una rassegna digitale a cura del Museo della Bilancia.
Leve e bilance
Oggi pensiamo alle bilance come a strumenti digitali, che molto spesso non si limitano a pesare! Pensa alle bilance dei supermercati: sicuramente ti dicono quanta frutta hai preso, ma non finisce lì: stampano un’etichetta che riporta anche il costo, un codice a barre e spesso altre informazioni sul tipo di prodotto, sulla sua origine e le sue caratteristiche…
Le loro “antenate” più antiche (le bilance a bracci uguali e le stadere) invece si limitavano a misurare la quantità delle varie merci e si basavano su un principio completamente differente: quello della leva, una macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto a due forze dette potenza e resistenza.
Le leve vengono classificate in generi a seconda delle posizioni reciproche tra le due forze e il fulcro e di conseguenza possono essere indifferenti, vantaggiose e svantaggiose. Per dare concretezza a questi concetti basta davvero poco!
Materiale occorrente: un righello, una gomma, un fascio di colori
Procedimento: metti i colori su una delle estremità del righello, la gomma sotto dalla parte opposta e prova a sollevare il carico. Ora sposta la gomma avvicinandola ai colori e prova a sollevare...
Cosa noti? Occorre la stessa forza?
Fai meno fatica, vero? Occorre “spingere meno” perchè hai trasformato una leva svantaggiosa in una vantaggiosa!!!
in collaborazione con narrascienza.org