89 - Aristide Merloni. Non solo cucine

CURIOSANDO AL MUSEO - Appunti di storia, scienza, tecnologia e didattica è una rassegna digitale a cura del Museo della Bilancia

La maggior parte di noi associa il nome Merloni agli elettrodomestici "bianchi" e al noto logo della casetta con la spina elettrica e la fiamma del gas, ma forse non tutti sanno che Aristide Merloni (1897-1970) prima di diventare un noto industriale nel campo degli elettrodomestici lavorò come bilanciaio. Nato ad Albacina, frazione di Fabriano (AN), dopo gli studi e la guerra va a Pinerolo e impara il mestiere nella ditta di bilance Buroni Opessi, della quale nel 1925 diventa direttore di stabilimento.

Dopo una decina d'anni, nel 1930, torna nel paese natio per fondarvi la sua azienda, la Società Anonima Aristide Merloni Fabbrica strumenti per pesare. Nel 1936 gli opifici si trasferiscono a Fabriano la produzione resta esclusiva nel campo degli strumenti per pesare, principalmente bascule e pesa bestiame interamente metalliche, fino al 1953. In quell'anno apre a Matelica uno stabilimento dedicato alla fabbricazione di bombole per gas; dopo cinque anni soltanto la diversificazione produttiva evolve ancora e si dà l'avvio alla produzione di fornelli a gas e scaldabagni, e in seguito anche lavatrici, vasche e frigoriferi.

I prodotti termosanitari sono ancora sul mercato col marchio Ariston. Il Museo non conserva bilance Merloni ma una cartolina commerciale spedita nel 1938 ed un depliant degli anni '50 che pubblicizza pesa bestiame.

 

scarica il depliant

Foto